“Una leva tecnologica intelligente per aumentare il tocco degli operatori sanitari e favorire il coinvolgimento e il benessere dei pazienti vulnerabili” è lo studio elaborato dal gruppo di lavoro guidato dalla prof.ssa Cristina Mele (prof.ssa Marialuisa Marzullo, prof.ssa Irene Di Bernardo, prof.ssa Tiziana Russo Spena) del Dipartimento di Economia, Management, Istituzioni dell’Università degli studi di Napoli Federico II.
L’analisi del modello operativo ha preso in considerazione l’impatto che le soluzioni tecnologiche hanno generato sul livello organizzativo della CRA Oasi Serena e del condominio solidale Pantera Rosa.
Un lavoro d’indagine che ha trovato in “più high tech, più high touch” la sua sintesi più evidente. Infatti, in questa definizione sono racchiuse tutte le best practices – rilevate dall’indagine – che migliorano concretamente la vita professionale degli operatori e quella delle persone che attraversano momenti di vulnerabilità.
La ricerca è stata pubblicata sull’Emerald publishing: Journal of service Theory and Practice