Chi, in Italia, non si lamenta di come vengono gestite le risorse pubbliche derivanti dalle tasse di noi contribuenti? Se anche tu ti fai queste domande quotidianamente, ascolta qui.
Tra i paesi europei, l’Italia è agli ultimi posti per la sua (in)capacità di riuscire a trasformare le risorse in valore sociale, a valorizzare le capabilities e a incentivare le innovazioni generative. Il problema risiede nella logica con cui vengono considerati i diritti sociali: solo individuali. Per cui, il diritto ricevuto viene consumato individualmente senza generare risorse per altri.
Il presupposto corretto sarebbe: io ricevo risorse dallo stato per aiutarmi, ma anche per mettermi nelle condizioni di aiutare altri.
Ci sono diritti, ma anche doveri per tutti: è il tema della responsabilizzazione
In questo modo chi viene aiutato non va considerato semplice assistito che ha solo bisogno di cure, ma può valorizzare le proprie capacità e contribuire moltiplicando il valore e superando il paternalismo assistenzialistico. È questo il paradigma del welfare generativo.
All’interno del Condominio Solidale Pantera Rosa il welfare generativo è tradotto tramite le Azioni Solidali che sono numerose e variegate attività di mutuo aiuto. I condomini che compiono le Azioni Solidali, in questo modo, non sono solo semplici beneficiari del Comune di Cervia, ma diventano parte attiva, generando valore aggiunto e un vero e proprio risparmio economico per il Comune (che abbiamo anche calcolato e valorizzato).
La soluzione è, quindi, cambiare la nostra mentalità: iniziare a pensare alle fragilità non come costo, bensì come investimento.
Bibliografia:
Il welfare generativo (scarica il documento PDF)
L’ economia civile, Luigino Bruni e Stefano Zamagni, 2015